Dal mio libro "Sussurri nelle ombre"
...ho guardato il verde della primavera cedere all'oro dell'estate…il rame dell'autunno al bianco dell'inverno mentre seduta in solitudine aspettavo il finire del giorno…poi nuovamente la delicata luce del primo sole che si sforzava di ridonare al mondo il suo aspetto spazzando via le ombre della notte. Il tempo passa in fretta quasi fra la pausa d'un respiro ed un altro…il tempo degli addii senza ritorno, delle delusioni acute cucite nel tormento della memoria…il tempo dei treni persi fermi in campi d'erba alta…il tempo del buio con spigoli e fossi e labirinti per chiudere in gola l'ultimo addio. Il tempo delle attese di ieri dove dolcemente nel presente si ritrae il passato in dissolvenze di immagini e figure. Il tempo fa il suo dovere…a poco a poco fa svanire ricordi dolorosi come vecchie fotografie quasi dimenticate e sbiadite. Mentre il sole proietta enormi ombre scure fra i monti simili a strisce di stoffa appese ad asciugare, ho la sensazione che ciò che mi lascerò alle spalle in questa vita sarà il ricordo di quello che sono stata…nulla di più di un'impronta…sensazione di un tempo appeso ad un filo…poi senza rumore e senza dolore, arriverà il silenzio. ...è come una grande corale composta da voci che con differenze di stili, esperienze ed età, riesce ad esprimere il mio Io, il vissuto…è una voce che grida al mondo la felicità del vivere o sussurra il male dell'esistere. Attraverso lo stile e le mie diverse esperienze c'è il desiderio di comunicare, di non temere di espormi. Se venisse meno il significato delle parole e se tutte le parole sia in poesia che in prosa, non avessero più senso, saremmo obbligati a restare muti davanti ad una finestra aperta sul mondo. Nelle sottili dispersioni del nostro esistere e nelle gradazioni infinitesimali del vivere, abbiamo una forza immaginifica costantemente cosparsa di sostanze misteriose da svelare, da decodificare…lati da illuminare…quindi la forza del linguaggio interiore della parola è sostanza stessa dell'allegoria della vita. Con scelte sempre difficili, con perseveranza ed impegno continuo ad esprimermi e a narrare le emozioni nelle variegate situazioni che catturano, coinvolgono e trascinano e in cui vibrano le pieghe segrete del mio cuore. Ciò non significa soltanto documentare gli intenti, ma dare voce a temi diversi. La prima attenzione è anche per il titolo…”preludio” di una raccolta di silloge. La seconda è “leggenda” di temi…”cornice” di pensieri…”ricerca” di significati nel lungo filo da dipanare... segue...
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