Inganno

Ricordo un oceano di folla
che protestava contro le assurdità del potere.
era una folla compatta e
che si batteva per diritti che non aveva!
quei diritti conquistati con battaglie,
la dove primiggiava la classe operaia.
Ricordo bandiere rosse al vento,
con cori che intonavano uguaglianza,
con l'eco che arrivava nelle mura del potere.
Ci vollero cinquant'anni e forse più,
per veder conquistare quei minimi diritti,
con tanti sacrifici e qualche sacrificato.
Mi ripasso quei momenti e rimango su a riflettere.
quei diritti conquistati in mezzo secolo,
si son persi in poco rempo.
Leggi studiate in favore dei potenti,
che hanno rivoluzionato il mondo del lavoro.
Ed ora le rinnegano persino chi le ha fatte,
come il presidente della camera ed il ministro del tesoro,
che le chiamano" leggi truffe legalizzate".
Pur sapendo che il mondo del lavoro è cambiato,
mi chiedo dove sia finito il mio partito,
quello che un tempo scendeva in piazza
insieme a noi operai.
Si sono imborghesiti i nostri capi,
rimanendo nelle mura solide del palazzo,
lasciandoci soli a combattere
ogni giorno contro le assurdità del potere
e delle disuguaglianze.
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Pubblicata il 25-02-2014

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