Ha appena piovuto

(Latini Giuseppina)


Ha appena piovuto, l’aria è fresca, la goccioline sugli alberi
piangono il loro dolore, ciò che hanno visto su quelle panchine,
ormai vuote, che non vedranno più.
Il silenzio avvolge il parco, il grigio del cielo per ovattare il mondo,
il mio sospiro di angoscia nel rivedere le ombre,
l’eco di una voce mi arriva da lontano,
mi raggiunge e mi trafigge ancora una volta.
Vorrei sorridere perché non ti ho dimenticato,
perché in quella scatola ti ho racchiuso,
sigillato ma non ce la faccio.
Ha appena piovuto, tutto è pulito,
tutto è avvolto da una calma apparente,
sto per urlare, sto per maledirti,
vai via fuoco dell’inferno, perché non ti sei spento
con questo uragano?
Perché continui ad ardere con tutte le tue forze
lasciando solo distruzione e desolazione?
Dal rovo rinascerà l’erba, tutto tornerà ad essere rigoglioso
ma la tua traccia mai scomparirà dall’immenso della mia oscurità.