Soffio di eternità

La linea del tempo si fece riga per questi versi, 
perché tutto il sentimento trabocca per le mie dita, 
tanto intenso, 
e si posa nella tua bocca di desiderio 
io, prigioniero del tuo alito.

Tento sia esatto quello che il mio petto esclama, 
lo tento, 
liberare il grido del silenzio.

Mille bolle azzurrate si dissolvono 
formando sfiatate di battiti 
Veli di fidanzata, manto cristallino 
sono le nostre anime nude.

Cerco di comporre una canzone coi miei sospiri;
con tutti i baci intasati che sanno di miele e rugiada.

L'universo ci filtra la gloria per i pori, 
e le nostre labbra imparano la sua ignota lingua con decoro.

Le nostre aure eclissano i vetri del pianeta 
non trovano più luce 
che il nostro canto di comete.

Tutto scivola in questa seta danzante, 
e ti abbraccio, si infinitamente, 
superando il linguaggio della mia mente 
che soccombe all'estasiato senso, 
alla magia di un gemito interno, 
la cuspide dell'amore.

Spirito magistrale, 
corrente divina che ci fluisce;
che si avvicina e si scioglie 
che condensa e dissipa 
che ci dà e ci toglie, 
soffio di eternità infinita.
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