Non ho la tua direzione

Amore, vai via e l'estate 
è già ricordo della tua pelle;
eri il sale del mio corpo, 
sole che annidava nel mio essere.

Ha riempito il tuo vuoto 
un autunno primaticcio 
di luce debole e foglie morte, 
di afflizione e scoraggiamento.

La mia brutta interpretazione 
della pena nel tuo sguardo 
frustrò la fuga felice 
con te verso la tua dimora.

C'è nella vita una sola 
occasione per la fortuna, 
non seppi leggere i tuoi segni 
per la mia fatale sfortuna.

Sono una barca abbandonata, 
un uccello con ali rotte, 
resti del mare nella spiaggia, 
solo un'immagine torbida.

Conservo il tuo nome incisione 
come fuoco nel mio dolore.
Io non posso andare a cercarti, 
non ho la tua direzione.
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