Lancette di destini

Fosti sempre punto di destino!
Tempo acchiappato in gabbia di ossa, 
lotta per alzare il volo, la vita 
battuti tra correnti di alito 
voce che manteneva il tempo desiderato.

Febbre cadenzata, tappeto 
di dita ricamate e scultura 
di fronte alla luce della voce infocata 
che si vestì in crepe di petto, 
alchimia, gesto di foglie illuminate 
per modellare l'ondosità delle tue cortecce.

Fosti sempre punto di fortune!
Amalgama di fango, lava convergente 
arazzo di cattedrali e materia unita 
che svegliava i laghi 
delle muse stordite 
di fronte al bacio in fragilità.

Sono le lancette della terra, 
puro miscuglio dove la speranza 
si apre per il rinascimento 
del gorgogliamento delle spine, nostalgie 
per un canto magico di sogni 
che guarda e richiama gli dei.
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