Come una cometa
Effimera meteora scalfita dalla parola e dal suo accento grave che si ubriaca al calice smaltato di un fragile pensiero di cristallo dimenticando il manto pallido del sonno. Ad ogni alba conta le sue doglie ridisegnando il giorno senza cuore proporzionando all’anima il risveglio del suo delirio, e poi ne fa martirio per rovistare dentro ai suoi malanni e medicarsi con quaranta versi. E vagheggiando cerca l’ornamento al quadro appeso sul giaciglio vuoto e affonda i chiodi della noncuranza dentro un costato molle come sabbia che si frantuma e poi diventa ghiaia pestando l’orme delle sue illusioni. E solo allora lui si crede vivo comprando il sale sulle bancarelle e ne condisce il latte del suo piatto e poi ci bagna il pane lievitato, eppure a sera non sarà mai sazio e le lancette sembrano lamette Perché è così che vive lo screanzato bussa alla porta e chiede un soldo tondo cerca un sorriso in cambio del suo credo ti vende il cuore e non ne chiede il conto e a mani nude scava nel suo sangue finchè la luna troverà nel pozzo. L’hanno pensato morto e lui rinasce, il quarto giorno forse avrà un sepolcro perché di lui si dica sia vissuto e come nella notte, a San Lorenzo un luccichio distratto e poi scompare precipitando insieme a una cometa. Hanno creduto fosse San Lorenzo era soltanto un cuore di poeta.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
11-08-2013 | Infante Maria Teresa | Una poesia che parla soprattutto dell'animo complesso e travagliato del poeta che ridisegna la vita su un foglio, regala i suoi pensieri, ma gli altri non si rendono conto di quanto amore, cuore dolore, e passione ci sono in quei pensieri..a volte si sente inutile, solo, eppure la sua poesia ogni volta gli è vicina, non lo lascia mai e ogni volta lo aiuta a rinascere..per sè..solo per se stesso.. | |
11-08-2013 | Vieni Rita | La vita ci attraversa come meteora, affonda artigli e poi scompare lasciando un freddo vuoto. Una poesia molto complessa, credo riguardi un vissuto di dolore, in un animo sensibile. | |
11-08-2013 | Vieni Rita | La vita ci attraversa come meteora, affonda artigli e poi scompare lasciando un freddo vuoto. Una poesia molto complessa, credo riguardi un vissuto di dolore, in un animo sensibile. | |
10-08-2013 | Mancin Stefano | E' meravigliosa...e adatta per la serata...HANNO CREDUTO FOSSE SAN LORENZO...ERA SOLTANTO UN CUORE POETA...lascia senza fiato!!! | |
07-08-2013 | Redazione Oceano |
"ti vende il cuore e non ne chiede il conto e a mani nude scava nel suo sangue"... perfetta fotografia del cuore di un poeta. Vera e autentica come sempre nelle tue poesie, riesci ogni volta a trasmettere emozioni |