Cicatrici ...

Non avverto più il dolore e l'aria...
le mie angoscie
sono diventate convinzioni
e le paure,
immensi cicli di remissione.
Non sono sola
ma non ho le spalle coperte
come qualcuno, che sa di poter
spiccare il volo
e non voglio più ascoltare chi dietro
dubbia morale,
cerca di riappacificarmi col mondo...
e non credo
che le mie illusioni
possano più diventare sogni surreali
tra perdute speranze
e aspettative ferite.
Odio chi non ha saputo medicare
il mio cuore
e chi sapendo delle mie lacrime...
le ha fatte cadere senza asciugarle.
Ho vinto contro tutti ma perso
contro me stessa ,quando
non sono riuscita a scappare ...
quando non ho avuto il coraggio
di provare
e quando non mi è bastato credere...
e nonnostante tutto cadere.
Ho cercato tutti senza trovare nessuno...
tutto è stato sempre così fragile
ed evanescente
che ogni alba mi sembrava la stessa ...
Tutto così inutile e sospeso
che le notti non mi hanno mai parlato
per dirmi che il male, prima o poi
sarebbe finito !
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26-08-2015 Redazione Oceano A volte la poesia non lascia parole. Un soffio, un pensiero, un mondo, serrato nei tuoi versi, dove la speranza, soffocata dalle fragilità, spese per credere nei sogni, schiaccia al suolo le sue ali stanche e affrante.

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Pubblicata il 21-08-2015

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