Il giorno più lungo...

Non è ancora finita...
non sarà mai finita...
perchè non finirà mai
la libertà
e con essa
il sangue innocente
di chi crede
che possa esistere
la lbertà .
Una matita è uguale
ad una penna...
non c'è mai
una verità assoluta...
non c'è mai
un cattivo perduto !
L'idea deve essere
divisa dalle opinioni
ma mai dalle fazioni.
Gli assedi
non conquistano
ed i morti si contano
come le vittime inutili
di un ideologia che non 
si confronta
ma condanna dopo
 un processo sommario
senza onore e gloria...
senza l'appello di chi
non vuole morire
in nome di un profeta
che parla di perdono.
L'istante più buio 
è quello in cui l'uomo
perde se stesso.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
17-01-2015 Redazione Oceano “L’istante più buio è quello in cui l’uomo perde se stesso” recita la chiusa del componimento, e purtroppo gli avvenimenti degli ultimi giorni ne sono la conferma.
A cosa serve la conta del sangue versato? Non sarebbe preferibile adoperarsi per il sangue risparmiato?
Che sia una biro, o una matita a innescare la miccia.. non è con la censura che si soffoca la libertà, né sarà il terrorismo a fermare quest’intrinseca necessità dell’uomo.
Come diceva Voltaire “non condivido il tuo pensiero, ma mi adopererò perché tu possa esprimerlo”.
Ripartiamo dalla ragione e non spacciamo per fede religiosa la metastasi di qualcos’ altro

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Pubblicata il 11-01-2015

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