Stracci...

La bellezza, la dolcezza ,
la determinazione...
Matrici e madri...
schiave dello scempio di chi
un giorno furono costole !
Fiori selvaggi
perenne assenso di destini infami...
vite mezze vuote e mezze disperate !
A volte luci immense
di fari abbandonati...
onde infrante sull'orgoglio di chi,
non vuole ammettere la loro grandezza...
o solo piccoli cuori strappati all'anima,
scoppiati lontani da corpi martoriati da chi,
ha voluto punirle senza che abbiano
commesso peccato !
Brandelli di vita 
che non finiranno di essere vissute !
...Angeli, dalle ali spezzate
destinate al cielo !
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04-06-2013 Redazione Oceano Forse un destino già segnato da chi ci ha voluto costole. Un doveroso e dovuto grido di ribellione che mai deve cessare affinché di uno straccio se ne faccia almeno una stola di canapa.

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Pubblicata il 28-05-2013

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