Mondo di carta

E’ il mondo di carta che m’acquieta.
Son le parole rubate, bruciate
in un istante inaspettato.
Non invecchiano le parole
ma s’adeguano all’esistenza…
una carezza diventa accordo,
una cadenza vibra assorta 
in un sogno senza luogo e tempo.
Scivolano veloci verso mete smarrite
addolcendo garbatamente
menzogne di vuota vita. 
Anche le menzogne sono appigli 
per solcare i limiti di buio e silenzio,
per dipanare verità celate.
Cerco emozioni nascoste
sotto la polvere dei giorni
dove la macchia del tempo
slaccia profili di storie
fatte di abbracci e rari sorrisi.
Si da tedio la vita  la sera
quando nel cielo oscilla la luna 
e sparge timida e audace
un soffuso chiarore
nella sonnolenta notte
a correggere spazi tristi e vuoti.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
21-02-2016 Redazione Oceano Nel mondo delle parole sosta la culla dei pensieri e dell’anima; eterne, in vibrazioni infinite, solcano momenti incerti di smarrimento e di perché.
Nelle tue ci rifugiamo assorti per catturarne stille e tempo di sorrisi e spazi assorti.