Un'altra notte

E’ un’altra notte…
le nuvole sono addossate le une alle altre 
come se confabulassero…
basterebbe forse che alzassi una braccio per toccarle…
le montagne in lontananza sono coperte di neve
e quelle più vicine hanno ognuna una sfumatura diversa 
come una sequenza di sipari…
e ci sono anche un miliardo di stelle bianche e sussiegose 
che pare facciano gara a chi è più brillante… 
il tutto in un  irriconoscibile subbuglio.
La luna, languida, silenziosa e pallida,
solitaria vagabonda in cielo…
fidata e tranquilla è complice di teneri amanti…
soddisfatta e vanitosa crea luce quando il cielo è scuro…
primadonna osannata, diva del firmamento,
ispira canzoni e poesie…
poi  ora generosa ora avara di luci dove la nube l’oscura,
impallidisce lentamente di fronte al mio nuovo giorno 
che vorrei in un altrove diverso.



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03-04-2016 Redazione Oceano In un palcoscenico generoso, dove il cielo rispecchia le sue meraviglie, s’inchina il pennello dei tuoi versi lasciando trasportare i colori sulla parola: emozione di fugaci tocchi di nuvole e stelle baciate dalla pallida Luna. Nei bagliori sfuocati s’intesse la voglia di svanire ogni dove, differente dal chiarore dell’alba che annuncia un nuovo principio.