Insonnia

Si spegne un altro giorno con un ricordo
un gioco bizzarro d’ombre danzanti del tempo 
affannato d’una corsa di vita mai scordata.
Tra palpiti e gesta audaci adesso temerarie
in questo scritto ardito, il tempo…
Il rettilineo del tempo cosciente
di un prima e un dopo…
Lunga notte e lunghe tenebre
in giorni bramosi di luce.
Lande ombrose nel mio fantasticare.
Ho messo ricordi su carta silenziosa
con parole scritte che non hanno
più bianco su cui atterrare.
Pensieri ubriacanti, silenzi tersi,
notti inquietanti…insonnia.
Un  mondo fatto di parole
invece che di colori… 
Tornano spesso nel buio
ad accorgersi che il tempo passa…
cercano per un fragile istante
di raggomitolarsi nell’anima…
poi in punta di piedi, nell’imbarazzo d’un sogno
si mostrano come timide
inermi visioni che inibiscono la vita…


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