Quando nasci fiore

Quando nasci fiore non ti interessa sapere quanto odori: 
rilasci il tuo profumo ovunque e non smetti mai di odorare. 
Profumi sempre: anche se non ti viene chiesto. 
Vivi nei prati, insieme ad altri fiori o da solo su di un muro: 
fra gli interstizi di una parete rocciosa e perfino nella sabbia. 
Se sei un fiore: soffri se ti calpestano, tremi se ti strappano 
e continui a vivere seppure appassito: fra le pagine ingiallite di un libro. 
A volte spicchi in un occhiello o fra dorate ciocche di capelli. 
Se sei fiore, hai la stessa delicatezza del cristallo, 
la grazia di una ballerina, la bellezza di una sinfonia. 
Forse nemmeno lo sai di essere un fiore: 
non ti piace metterti in mostra. 
Mentre gli altri si affannano ad apparire e a sparire tu: 
senza urlare e senza importi, continui a profumare, 
ad essere bello e a fare il fiore...
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03-03-2017 Redazione Oceano Una brezza leggera, colpevole di un brivido per la schiena, è la vera bellezza. La semplicità, la spontaneità, la sensibilità e l’umiltà fanno di un essere un candido fiore. In questo mondo in cui primeggia l’apparire, questi fiori sono la salvezza dell’umanità.