I premio letterario "Una perla per l'oceano"

Le ciaramelle

(Croce Antonio)


Un suono delizioso, come di madre, una ninna-nanna.

La gente del Nord suona le cornamuse;
in terra d'Abruzzo, le zampogne.
Io amo le ciaramelle.

Eguali ad un seno: Gonfie di latte, sulla bocca avida
del neonato; d'aria, nelle narici con essenze di dolciumi
e profumo di mandarini.

Si gonfiano, si sgonfiano, si riempiono ancora, come i polmoni;
come la vita. Le maree, gli uragani, i vulcani.
Il seme nella terra implode: nasce un nuova poesia di vita.

La poesia, come l'edera, s'inerpica, scavalca il muro, trova l'amore.

Volteggia con i sensi, feconda l'animo.
Aleggia con lo spirito. Mi innamoro: La mia Musa,
sempre amata, e sempre irraggiungibile.

Sognata, e mai toccata.
Anelata. Sospirata. Desiderata.
La poesia gioca nel mio cuore; impalpabile, mi estasia.

Con spasmo, mi ama. Mi trova, mi assale, mi possiede, mi svuota.
Si acquieta nel suono melodioso di una nuova ninna-nanna, la poesia,
e la vita.

Come sono belle le ciaramelle!