I premio letterario "Una perla per l'oceano"

Maschera di gesso

(Catania Rosaria)


Un batter d'ali
s'incrociano volando
una mano gentile apre la porta
s'ammalia un sogno
velenoso
sei tu biancospino pungente
leccar non serve
siamo animali braccati
su ribellioni ombre
Il dito puntato
conferma l'insistenza
tra poesie gesta è ignoranza
la chiusura del cerchio
intuisce la mossa
Desiderio di un abito firmato
o una tazza di caffè decaffeinato
in un libro non letto
germoglia
la polvere analfabetica
della muffa
del pidocchio più meschino
raffinato e arricchito nella merda
col puzzo di fritto addosso
inghiottisce l'uovo
che marcisce in sè
Dietro le inferriate
la gente ti guarda
sa è intuisce e resta muta
accompagni i bimbi al pulmino
maschera di gesso
fai le diete e le mesh
aggangiando le tue streghe
in gonnella e mini gonna
col torchio in borsetta
va a caccia sviolinando omicidi
col sorriso al dentifricio alla menta
più bianco
Maschera di gesso
Per il piccolo Loris