La vittoria dei perdenti |
Le guerre hanno spazzato via tanta gente, come foglie prede del vento hanno lasciato solchi profondi migliaia di anni. Seppur il ricordo del loro sacrificio, vano ed a volte no, rimane indelebile nella storia, la natura dice che quel che è stato è stato; sono le anime nobili a dire che quel che è stato un giorno sarà : nel domani c'è tanto passato. Chi vuole arrivare in vetta deve partire dal primo gradino; chi apre gli occhi quando già è luce verrà dannatamente abbagliato; chi aprirà gli occhi quando è arrivato è solo un codardo; chi salirà sul carro dei vincitori non è un vittorioso, ma un vinto: chi avrà il coraggio di piangere un giorno sorriderà . |