L'uomo delle stelle
L’uomo camminava sulle nuvole, saliva, in equilibrio, tra le stelle, lasciando le persone care, sole, la gente somigliava a coccinelle. All'oscuro di chi per lui soffriva, aveva perso il senso delle cose, contava solo la sua prospettiva, raggiungere le vette più famose. A un passo da toccare la sua fama, una stella si spense d’improvviso, divenne scivolando come lama, veloce al precipizio senza avviso. Nel baratro arrivato fino in fondo, nessuno si è proteso con la mano, lasciandolo isolato vagabondo, inascoltati i suoi lamenti invano. L’uomo delle stelle, osserva il cielo e la sua coscienza, che ha ritrovata, in un angolo, attesa del disgelo, per abbracciar la gente abbandonata. Non resta altro che risalir la china, lasciar volare i sogni in libertà, riassaporare l’aria cristallina, tutt’ha perduto, tranne la dignità.
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