Stenti

In un tempo
assente ai colori
il vento traghetta
il pianto rubato
tra voglie negate
e dimora consunta.

Nel regno d’ inedia
lacrime perse
giornate smarrite
son deste al tormento.

In sentieri offuscati
anime inquiete
fasciate di bruma
afflitte di  vita
smarriscono il tempo …

… e non odono tregua
ma solo la pena
bagnata di stenti
dove nenia non quieta
ma avvolge nel canto
il sogno obliato.
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17-09-2014 Redazione Oceano Il colore senza tono, sfumato al grigiore tende la mano e tira a sé il movimento lento che un cuore dallo spaurito battito rincorre senza ristoro.
E si perde senza ritrovare la via nei meandri della malinconia, nella irrequietezza del tempo senza tregua.
Ad orecchio fine scorgo una nenia che adagia silente sul corso solitario d’un filo di speranza.

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Pubblicata il 14-09-2014

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