Onda fluente

(Potenza Mary)


Visione ancestrale d’incanto
s’innalza nella sua imponenza
d’indicibile irruente bellezza.
Vibra e danza d’un canto unico.

Con le sue imprendibili asimmetrie
s’infrange sulla calda battigia
in spuma contemplativa.
Rinfranca l’essere imploso.

Nell’oblio dei sensi appagati
d’alternanti silenzi dell’anima
urla al cielo d’un tempo senza limiti.
Plasma armonia tutt’intorno.

Rientra nel mare sua atavica culla
con una fusione a ritmo avvolgente
in un tripudio di calma ascetica.
Ricompare maestosa oltre l’infinito.