Stupro

(Fiore Caterina)


Gocce di un passato che non riconosco
scavano ferite nella carne di una memoria gelida
stillicidio continuo
di una me che non tornerà più
gocce ferme
come molestatrici implacabili
bloccano il mio divenire
non voglio andare
che ci volete fare...
l'"oltre" non fa per me