Inquietudine

(Zezza Giovanna)


Ed è uno stato d'inquietudine
che mi pervade,
mi rapisce
come una foglia strappata
al suo albero dal vento.
Quel vento che crea un vuoto dell'anima,
una bolla che non scoppia.
Lacrime strozzate
che non fluiscono,
restano incastrate,
come tra rocce indurite.
La libertà del mio sentire
in balia di un mare perennemente in tempesta.