Epoche

(D'aiello Maria Luigia)


sono li ferma ad ascoltarti
I tuoi occhi si imprimono nei miei
estasiata dai tuoi racconti
vago nell'era dei tempi passati
io di questo tempo
racconti non ho
tu dei tuoi
mille trascorsi
mi abbandono in quella lacrima
di un occhio stanco
ma di vita dentro
colori variopinti
donna tu unica e preziosa
di libere scelte
fu la tua vita
ma che scorre
e un po' ci si rilassa
ma la tua grinta parla in silenzio
oltre quel corpo di passioni
oltre ogni idea di un racconto misterioso
di ammirazione è il mio sguardo
dove bambina io mi rivedo
ad ascoltare la tua voce di donna matura
un dì un grazie rimarrà