Anima

(Zezza Giovanna)


Si schiudono i petali
di un cuore ferito
come api giulive
che succhiano un nettare
acerbo,
così spighe di grano
toccano il cielo
danzando cullate dal vento
come tralci di viti
che sostengono
un frutto allettante, proibito,
fanno posto ad un’anima
adagiata su un fondo
marino
come in un abisso inesplorato.