Oggetti smarriti

(Di Stefano Carmelo)


Pomeriggio d’autunno faccio mio,
umido e pigro
e senza colori.
Mi diletto nel bel rimestìo
dei giorni andati…
Vecchie cianfrusaglie del passato;
scatoloni vuoti
pieni d’illusioni;
quattro o cinque orizzonti,
alcuni spenti;
e stratagemmi per sciupare le occasioni…
Questo è un sorriso.
Quello è l’attimo che ho perso.
Questo è un addio.
Quello l’angolo dei sogni.
Questo son io…
Tutti bene ordinati,
catalogati,
tutti pronti per ogni inventario:
giorni grigi,
svogliati d’autunno.
Quà e là un luccichìo…
E mi ci tuffo,
a piene mani,
senza vedere.
Quello è un domani…
E non capisco
perché hanno lasciato
parte di sé,
e sono andati
via,così,
senza voltarsi,
come viandanti
esaurite le stelle…
Gente distratta
passata da qui,
e che ha scordato di sé
alcune cose…