A volte, capita |
Dopo un addio, capita d'incontrarsi ancora e quel silenzioso sguardo reclama una parola. Uno sguardo attento, tu ed io soltanto e quel brusio del mondo si spegne in un istante. Ricordo di ieri ancor quel dire, ma ciò che il verbo disse, al cuore mai vi giunse. Così nella mente affiora l'amor che mai s'è spento e quell'addio di ieri, come un rivolo di fumo, svanisce in quell'istante. Basta una parola o uno sfiorar di dita, per dare nuova luce a quel pensier sopito. E invece, imbambolato e muto, sto dritto come un fuso, ad aspettar quel dire. Devo pure far qualcosa, non posso voltar le spalle a realtà d'un sogno per lungo tempo attesa. Così chiudo gli occhi a vita e in uno sfiorar di labbra quella realtà d'un tempo ritorna a nuova vita. |