In uno per due |
Nudi sulle labbra del mare piedi assetati scalzati dal sale. Dagli scogli tagliati I morsi dei denti sono aguzzi frammenti tra le dita, le secche sono i tormenti. Ma se labbra mi Sali alta marea mi cogli e con gli occhi della luna mi spogli. Mani le onde carezze profonde ladro mi accingo lungo i contorni sulle sponde ti frugo ti rubo, ti soffio dalla bocca il respiro. Pensieri quali pensieri di oggi, di ieri bianco e neri lusinghieri. Camminare… ma dove andare se il verbo è amare. |