Affetti e ricordi |
Risvegli assonnati ancora appisolati godevano l'uno del tepore dell'altro ... li ho visti uscire intimoriti dal tetto scoperchiato, ognuno portava un dono ... terra e radici di due alberi abbattuti, sulle spalle uno scialle nero e una copertina per i giorni freddi che arriveranno. Si tenevano per mano per non perdersi, per lunghi anni han riposato lontani dalle piogge, filtrati dal sole e dalla luna. Maestosi e silenziosi rubavano la scena all'alba che sorgeva. L'aria era strana, pareva desolata e smarrita, I ricordi no, erano appesi al cuore come un ciondolo impreziosito di sfumature d'altri tempi. Ora sono in passeggiata mare a respirare il profumo, gocce di ossigeno attraversano le narici purificando la pelle calda di luce solare. Sorvolano il cielo come i gabbiani nel vento che rinnova, nel tramonto che accende e ravviva ogni lembo che ha sfiorato il tempo il nostro tempo insieme. Torneranno tutti nella casa del padre e nelle materne braccia si culleranno ancora, curati e ben lustrati dalla divina luce, saranno portatori sani di sole e sentimento. |