 |
|
Il tuo cuore nel tempo |
| Lentamente sfioro tratti amati del volto tuo. Com’è diverso adesso! Il tempo ha scavato il viso, gli occhi conservano ancora me, nei limpidi laghi, foreste verdeggianti, la bocca, musica celestiale, composta dal cuore che nel costante , continuo battere , come tamburi tra tribù , fa fuoriuscire note. Oh, miracolo d’amore, quello stesso, sempre immutato dalle trame preziose. Racchiuso in bozzolo, a proteggerlo da incurie, per presentarsi a me , avanti negli anni, stanco, ma con l’immutata gioia nel cuore, che in mano mi consegnasti insieme alla teca per custodirlo io e io solamente, per sempre. |
