Pensavo....

(Mulas Mariella)


Pensavo
ai moti del destino,
come imbrigliature
a frenare gioie,
che pone spesso
strascichi dolenti
sui passi avanzanti,
e, talvolta inattesi,
piangere increduli
finali di respiri...
Pensavo al passato,
e, stancavo ostinata
solo questa vita che esile
fluisce in me,
già randagia in sogni
evanescenti ormai.
Poi riprendevo sguardi
su aranci, mandorli,
e altri colori di fiori intorno,
prepotenti
di vitale spazi di bellezza...
Osservavo ancora laggiù
all’orizzonte,
onde di un mare ceruleo di cielo
che giocava con sprazzi di voli
plananti fra spume...
Continuavo a meditare
l'attimo consolante
che aggiusta accorta di lievità
malinconia,
e recavo anima ove il tempo
scorre di sensi
a generare volontà
d'esistere stregando d’intimità
semplicemente occhi.