Stalking

(Bellucci Vilma)


Ha passi lunghi e feroci
quell'ombra che mi segue alle spalle,
nelle tasche tiene la mia paura
e sicuro di sé ci fa giocare le sue dita.

L'amore degli anni passati
con catene tiene al guinzaglio
e trascina i miei sogni
avvolti in un lacero abito bianco.

Mi è vicino, lo sento,
porta con sé l'odore dei nostri figli,
il colore dei loro occhi
ed il mio dolore, di quando,
mani alle orecchie per non sentire
stringevano le palpebre per non vedere.

Ho paura...
ad ogni tocco, ad ogni squillo,
perché ricordo mani forti e pesanti
ogni giorno addosso
a gettare sale su ferite aperte.

Le sento ancora, le punte delle sue dita
sfiorarmi il bruciore della guancia
e frugare sporche tra le mie vesti,
quando per paura non potevo dire
non voglio.

Mi ha minacciata,
ma quello che dico deve essere provato.
Chi vuoi che creda
che un ombra diversa dalla mia
mi segue ovunque e mi alita sulle spalle?