Rosso. La guerra.

(Vergoni Gilberto)


Né inizio né fine
Senza spazio né tempo
La Grande Anima
S' affaccia indifferente
Chiamata dal rutilante suono dell'odio.
Cambiano i ferri
I rumori
Non le ferite.
Non il dolore.
Perché il rosso colore è in fecondo
E la terra che ne è bagnata chiama un dio.
Il suo.
È un dio della terra
Della terra intrisa di sangue.
Le voci dei fiori e le schegge delle Anime
Rimarranno ancora serrate
Nello spazio di un tempo .
Di un tempo che fu.
Che rubò all'Anima ciò che sarà