Il Pino

Altissimo, forte, verdissimo, 
è sempre stato dietro i miei occhi, 
con ricordi ed emozioni. 
Adesso è caduto lungo disteso, 
nella terra abbattuto. 
Nel folto suo amato buio, 
intrecci di rami, 
rifugio sicuro di giochi di merli 
e voli di altri uccelli, 
mossi da lieve vento, 
al riparo dal sole 
e dall'acqua piovana. 
Forse si è perso qualcosa nel tempo, 
forse non voleva più crescere, 
forse si vedeva già troppo alto. 
Forse cercava solo la pace, 
la quiete del tempo, 
il silenzio, 
forse dentro la chioma, 
troppa vita cresceva, 
forse si è ammalato di nostalgia 
o forse, 
semplicemente voleva andar via.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
06-08-2015 Vieni Rita Anafora per una riflessione che riflette una evidenza o un forse perché la realtà mette di fronte una visione nostalgica senza deviazione.

Elenco opere (*)commenti

Pubblicata il 05-08-2015

Numero visite: 507


Commento dell'autore