Fra buio e luce

Si schiude al mattino
il gioco antico
della vita.
Ragnatele di vetro,
silenziose e complici
custodi
di fantasie,
sogni,
giochi
e fantasmi
danzano freneticamente
baciati dalla
carezza della notte,
dove sudore,
passione, 
terrore
fanno parte
della pelle...
ed é la luce
che,
tiranna
o
salvatrice,
schiude
il gioco antico
della vita.
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13-11-2015 Redazione Oceano La sincronia tra giorno e notte è lo specchio fedele della vita. I tuoi versi dipingono l’umano accostarsi alla tiepida oscurità: sogni, fantasie e illusioni sono offerte come pane per dissetarsi dall’arsura dell’esistenza. Ed il giorno, salvifico o tiranno, marchia le tenebre offrendo abbagli di luce. Nel verso, “il gioco”; volteggiante a richiamare il verdetto tra i due differenti sapori: il buio e la luce.

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Pubblicata il 09-11-2015

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