Pini a ombrello

Andavo stamani
Tra i rami caduti
Nel bosco dei pini a ombrello.
In fondo
Sul ciglio dell’acqua,
Il pensiero aspettava paziente.
Fermavo il mio passo,
All’ombra del pino,
Coi piedi voltavo corrente,
Con gli occhi bevevo il pensiero.
Parlava il pensiero indicando,
Il brullo di terra e di marmo,
Guarnito di aghi e di rami.
Parlava con voce serena,
E contava i grani di rena,
Che cedeva al ciclo del fiume.
Con le mani abbracciavo il pensiero
Che di ciclo diceva,
Declinando il verbo del bello,
Dalla fonte al rientro nel tutto.
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07-07-2015 Nenzi Vittoria grazie Rita
26-06-2015 Vieni Rita I passi conducono al climax ascendente, l'ipotiposi crea ad effetto una bellezza per il cuore!

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Pubblicata il 22-06-2015

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