L'occhio che sogna

Silenzio
L'occhio desidera dormire le palpebre 
oscure del tempo 
riposare lì le sue maschere azzurre.

Si desidera suonarsi schiuma.

Perdersi tra matasse di alito. 

Cancellare un bacio grigio di funesti dubbi. 

Distruggere ogni ombra 
ogni verbo 
di affilati zoccoli. 

Versare un bicchiere ardente 
di sguardi mirando all'infinito. 

L'occhio detta al sogno 
i suoi battiti avvolti 
in radici, 
in simboli 
in parole 
senza rotta 
in nomi redenti 
al bacio della morte. 

L'occhio è luce di zolfo 
lingua pura 
di fiamma eretta al cielo.

Anima latente in lance di futuro. 

Testimone muto della mia voce fatto mistero.
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29-04-2013 Redazione Oceano Immagini, colori, ritmo incessante su musica universale, sincope di emozioni che ti invade tenue come la tua innata sensibilità.

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Pubblicata il 22-04-2013

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