Tra le coperte di rugiada

(Didonna Maria Elena)


Mi sembra
di averti già incontrato
in un posto
che non ho mai visto prima.

Non è la prima volta
che i tuoi occhi incrociano i miei.
I tuoi riccioli
hanno sfiorato il rossore delle mie guance;
era forse un tempo parallelo,
oppure, la mia anima
ha solo richiamato la tua.

Il tuo braccio
mi ha avvolto tra le coperte di rugiada
e il rossore di un tramonto pazzo;
i nostri piedi
hanno giocato a nascondino.
Ho provato questa danza
troppe volte, ormai,
sperando che il tempo
si fosse fermato.
Mi hai lasciato
quelle tue coperte,
roride di sogni e ricordi felici.
Ho tappezzato le pareti del mio presente
dei tuoi vizi, difetti e odori.

Ti porto con me oltre questo cielo,
oltre quella terra.