Dove l'acqua diventa cielo

(Pasqualetto Brugin Annalisa)


Ultimo calore d'estate
Oggi in riva al mare.
Ore fuggevoli, preziose.
Ascolto...i mormorii delle onde,
Vogliono confidare segreti.

Percezioni, impressioni, istanti
Fragili ed effimeri si susseguono,
Come il ritmo mutevole
Della scia di luce sull' acqua
Che si perde al confine del giorno.

Ci sono conchiglie sulle rena,
Tante spezzate.
Il mare le ha portate,
Poi riprese,
Poi riportate.

Il mare restituisce,
Il mare rende e porge sempre,
Anche i ricordi, i sogni,
Tanti spezzati.
E il mare parla, ripete, sussurra, di echi lontani.

Ecco,
I barbagli di sole tingono questi attimi
Di ingiallite memorie,
Di tenere nostalgie.
Silenzio intorno.

Là, in fondo,
Dove l'acqua diventa cielo,
I pensieri annegano,
Ma altri ne riporta l'onda
Che seguono nuovi percorsi.