La mia stella sperduta

(Terracciano Annunciata)


Con un balzo è schizzata la rana, impaurita.
La mia piccola stella sperduta,
affacciata sull'orlo del mistero,
è precipitata nel buio pantano.
Avvolta in una federa di stoffa pregiata
sull'antica poltrona fané l'ho adagiata.

Pensate forse, che andrò a dormire stanotte?

Fate gentili e maghi stravaganti,
uscite dai libri di fiabe mendaci,
correte incontro all'alba rosata,
incatenatela al ramo più resistente
del vecchio castagno sonnolente,
nel buio profondo della foresta incantata.

Non andrò a dormire stanotte.