Il concerto

(Fontana Cito Maria)


Gli strumenti orchestrano
un amore lontano
ma vicino al pensiero.

Le dita si muovono lente
su quella tastiera.
La bacchetta su e giù
piano e forte
si libera in volo.

Il suono dell'arpa
sprigiona un profumo.
Viola e violoncello
si lanciamo sguardi d'intesa.

Archi e timpani sono impazziti,
l'archetto sembra
un ramo
mosso dai venti alisei.

Concerto di fronde nel bosco:
la cascata ci bagna.