Punte d'assenzio

(Viscido Annarita)


Ancor di me qualche sguardo
mescola il soffio del vento
non sono andata
come mai
scesa nel vetro del caldo destino
che si apre dal mio desiderio,
non più di veli, non più d'alito
cade il sospiro, muove e riposa
nella scusa del tempo,
copre d'amore l'intorno,
non ora vedrò l'insonne fardello,
ma il fiume contiene le punte
levigate d'assenzio,
ti stavo cercando
sempre tu che mi appartieni
oltre la vita.