Aspirazioni

(Porritiello Natale)


Vorrei sull'onde di un immenso mare
sul mondo sulla terra memore, volare
senza rimpianti, senza desiderio,
senza meta disperdermi.

Vorrei del cielo l'azzurro solitudine,
dove i santi, i poeti, e quelli che piangono
guardassero con meno indifferenza
la pioggia e i sognatori...

Sopra un ignoto monte inaccessibile
ove non giungesse mai l'ira degli uomini,
eternamente solo vorrei vivere
presso i nidi delle aquile...


Su una terra vasta, malinconica,
inesplorata, vorrei volare
e non sentire l'ansia della Primavera,
errar vorrei.

Vorrei arrivare in una placida
oscura chiesetta e ancor sentire
l'incenso i canti mistici
e il grave suono dell'organo...
ed innalzarmi fino al cielo.