Il saggio storico di Duilio Paiano, in memoria delle 576 vittime italiane naufragate nel 1891. È stata una delle più gravi sciagure navali della storia dell'emigrazione italiana.
Ancora una volta vorrei riportare all’attenzione il saggio storico Utopia – Il naufragio della Speranza, ed. del Rosone, pubblicato nel 2017 dal giornalista Duilio Paiano nonché poeta, scrittore, saggista e già presentato in più occasioni vista l’importanza della tematica affrontata e il servizio offerto alla collettività che può riappropriarsi di un pezzo della triste storia riguardante l’emigrazione dei nostri antenati.
Un libro di Rosa Pugliese con cui l'Autrice prova a descriverci quel perenne essere in bilico sul burrone fra solitudini e relazioni, paura e sperimentazione, distanza fisica e vicinanza sociale
La più imprevedibile delle vite ci tocca
al primo impatto
conviene o non conviene
ad essa apparteniamo…
Versi tratti dall’ultima pubblicazione di Rosa Pugliese in cui ravvedo, in una sintesi di mistica accettazione, il percorso della silloge La tana del riccio, volume di mezzo della trilogia poetica, successivo a La strategia della formica (2019) e antecedente a Il silenzio della crisalide ancora in fieri, in officina creativa.
Un libro di Renzo Paternoster
Dopo una gestazione di 616 giorni e aver studiato 491 testi, esaminato 52 documenti/atti e visionato 7 docu-film, è nato il mio ultimo saggio a stampa: La banalità del bene. Dalla pena capitale agli stermini: la morte come progetto politico, Tralerighe libri (Lucca).
(Renzo Paternoster)
C’è un filo logico che collega la pena capitale a uno sterminio: entrambi sono una decretazione di morte inclusa in una volontà politica: la prima individuale, la seconda in massa.
«L’uomo rimasto senza predatori, ha sviluppato il linguaggio per diventare preda di sé stesso» Marco Luppi da Frammenti
Dico di Frammenti la recente pubblicazione di Marco Luppi che segna un percorso assolutamente consequenziale alla poetica precedente, in cui già si ravvisano nuove esigenze organizzative del pensiero.
All’orizzonte degli eventi – pubblicato nel 2020 – in cui lo sguardo determina la parola (sottotitolo), preannunciava già l’esigenza di un minimalismo discorsivo, della sintesi che sveste il superfluo, dell’argilla che diviene basalto, mantenendo al netto l’essenziale.
Così come predittivo ai contenuti è il titolo della sua ultima opera Frammenti, sempre Eretica Edizioni.