Anima di luce

(Massa Antonella)


Incedo serena anima di luce
sui sentieri silenti del cuore
cerco il mio sogno dell'alba
il profumo dei fiori di primavera
tra le fronde colorate d'autunno
forse è un dolce ricordo felice
che mi tende la mano gentile
e m'avvolgo nel tepore gaio
dell'amore vero che ancora
mi sorride così vicino e fiero
per non guardare le foglie cadute
bagnate dal fango degli inganni
per non ascoltare i sonagli dei vili
per non sentire il vento gelido
che un giornò sferzò impietoso
le nostre tenere guance di bimbi