Fausta notte

(Lapiana Pietro)


Lenta scende la tacita notte,
nella calda estate,calma e stellata,
piovosa e agitata nel rigido inverno,
ma sempre fausta e desiderata.
Porto sicuro di quiete e pace
per chi oggi vive stressato,
come per l’affaticato contadino
dopo che la dura terra ha zappato;
scemano i rumori mondani,
un raggio di luna fa capolino,
in ogni angolo tutto brilla e tace.
Come il mare crespo e ondoso
si placa nel sereno notturno,
dopo un’opera di lunga lena,
nell’uomo lasso e travagliato
il cielo oscuro e silenzioso
mitiga stanchezza e pena,
corpo e anima trovano riposo.